La pioggia incessante non ha fermato le qualifiche del GP del Brasile. Sul circuito di Interlagos Rubens Barrichello su BrawnGP ha conquistato la pole davanti a Mark Webber. Terzo è Sutil, mentre sono indietro Button e Vettel, rispettivamente 14esimo e 16esimo. Quarto Trulli davanti a Raikkonen
La pioggia del Brasile porta Barrichello in pole: dopo quasi tre ore la griglia di partenza che può riaprire il mondiale viene completata: la pole position è del pilota di casa, che può alzare il pugno al cielo a diluvio finito. Almeno per oggi.
E non sono mancate le sorprese: a partire da Fisichella che ha fatto un testacoda in una delle curve in discesa,si è girato su una pozza d'acqua e il motore si è spento, impedendo al pilota romano di continuare la corsa. Bandiera rossa e qualifiche terminate per lui. Fuori dal Q2 anche Sebastian Vettel: il pilota tedesco della Red Bull, ancora in lotta per il titolo iridato insieme a i piloti della Brawn GP Button e Barrichello, ha chiuso, infatti, la sua corsa in 16esima posizione. Problemi di macchina, di settaggio, ma anche le condizioni atmosferiche non hanno permesso a Vettel una buona prova. Il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, che era partito bene, non è riuscito a migliorarsi, è finito fuori pista e ha concluso il Q1 al 18esimo posto. Esclusi dal Q2 anche l'altra freccia d'argento di Kovalainene e la BMW di Heidfeld.
Il Q2 si apre con un botto violentissimo di Vitantonio Liuzzi. Il pilota della Force India va a sbattere contro il muro in rettilineo poco prima della prima curva. Fortunatamente ne esce illeso, ma la sua corsa termina qui. Nel frattempo il meteo non pensa minimamente di concedere una tregia e la bandiera rossa interrompe le qualifiche, vista la copiosa pioggia che continua a scendere. La safety car gira in pista e dopo qualche tentennamento alle 16:10 ora locale, si riaprono le danze con Jenson Button che viene eliminato a sorpresa a causa di alcuni problemi di sottosterzo alla sua BrawnGP. Assieme a lui salutano la scena Kobayashi, Alguersuari, Grosjean e il povero Liuzzi.
Nella terza e decisiva manche succede di tutto: in dieci minuti si alternano al primo posto almeno sei piloti, tra i quali Boemi, Kubica, Trulli, Webber e Rubens Barrichello. Il brasiliano mette il turbo nel suo ultimo giro a disposizione e ferma il tempo sull'1'19"576, a cui Webber rieesce solo ad avvicinarsi. Con la bandiera a scacchi già sventolata, Sutil e Raikkonen lottano solo per i posti di rincalzo.
La prima fila inedita sul circuito di Interlagos è dunque davvero inedita: Barrichello partirà in pole davanti al pubblico di casa. Al suo fianco ci sarà l'australiano della Red Bull, Webber. In seconda fila la Force India di Sutil e la Toyota di Trulli, mentre in terza la Ferrari di Raikkonen accanto alla Toro Rosso di Buemi. Settimo tempo per la Williams di Rosberg in quarta fila con la Bmw di Kubica. In quinta l'altra Williams di Nakajima e la Renault del già ferrarista Alonso.
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