Webber 8.5, Button 7, ma il vero campione è Ross Brawn. Di seguito i voti ai protagonisti del penultimo atto del campionato del mondo
Mark Webber - 8.5 - Secondo nelle qualifiche, agguanta la vetta e non la molla più, vincendo il secondo Gran premio della stagione dopo quello di Germania. Protagonista di una gara praticamente perfetta dall'inizio alla fine, prova a chiudere nel migliore dei modi una stagione tutto sommato positiva.
Lewis Hamilton - 8 + - Parte 18esimo e termina terzo, conquista il podio nel giorno in cui gli viene tolto lo scettro di campione del mondo. Peccato, ma rimane una certezza.
Sebastian Vettel - 8 - Il tedesco della Red Bull parte 16esimo e chiude quarto, davanti al neo campione del mondo. Protagonista di un contatto con Kovalainen a inizio gara, recupera posizioni, sicuramente grazie ai ritiri di chi lo precedeva, ma anche a indubbie qualità che fanno ben sperare per il futuro.
Robert Kubica - 7/8 - Finalmente si è svegliato, meglio tardi che mai. La migliore gara della stagione.
Kimi Raikkonen - 7.5 - Complimenti al finlandese che nonostante i problemi della F 60 e l'incidente ai box, estrae dal cilindro un più che meritato sesto posto che assume quasi il sapore di una vittoria. Incompreso.
Jenson Button - 7 - Un 'paracarro' sul tetto del mondo, verrebbe da dire ricordando una celebre citazione... Un 'paracarro' fortunato, ma averne di paracarri così. L'inglese raccoglie i frutti di quanto seminato nella prima parte della stagione. Se anche nella seconda parte del campionato non ha brillato, il neo campione del mondo ha saputo amministrare nel migliore dei modi il prezioso vantaggio accumulato fino ad ora. Fortuna e bravura gli hanno permesso sul circuito di Interlagos di recuperare posizioni e di chiudere quinto una corsa iniziata dal 14esimo posto. Quanto basta per vincere il mondiale con una gara d'anticipo. Va bene così.
Rubens Barrichello - 6.5 - Per vincere a volte non basta la bravura, ci vuole anche la fortuna. Rubinho è bravo ma anche tanto sfortunato. La macchina dopo il primo pit stop non gira più a dovere, verso la fine della corsa fora e conclude in ottava posizione dopo essere partito dalla pole. Non è colpa sua, di più, francamente, non poteva fare.
Sebastian Buemi - 6.5 - Porta a termine la gara e vista la girandola di pit stop e ritiri non era facile. Perde una posizione ripetto alle qualifiche, inizia sesto e termina il Gran premio settimo. Fa il suo e non delude.
Kamuy Kobayashi - 6 + - Alla sua prima gara in F 1, alla sua prima gara con la Toyota, il giapponese riesce a difendere in un primo momento la posizione dagli assalti del nuovo campione del mondo. Non si tira indietro nel duello con il connazionale della Force India Nakajima e supera nel finale Fisichella, concludendo la corsa in decima posizione. Non male per un esordiente.
Fernando Alonso - 4.5 - La sua gara dura un giro. Cos'altro da dire?
Giancarlo Fisichella - 3 - Spiace perchè da Fisico ci si aspettava qualcosa di più, molto di più. L'11esimo posto e il sorpasso subito nel finale dall'esordiente Kobayashi sono abbastanza eloquenti, non c'è bisogno di aggiungere altro.
Jarno Trulli - s.v. - Di questa gara, per quanto lo riguarda ricorderemo soprattutto i complimenti rivolti a Sutil, reo di averlo ostacolato, e il diverbio tra i due.
Adrian Sutil - s.v. - Come sopra.
Ross Brawn - 10 - E' lui il vero artefice della vittoria di Button. La scuderia nata sulle ceneri della Honda mette a segno una doppietta vincendo il titolo costruttori e quello piloti. Il merito, non si può negare, è soprattutto di quella vecchia volpe di Brawn, astuto sia da un punto di vista strategico che tecnico.
Red Bull - 8 - Pochi problemi e tanto rammarico per una stagione che poteva andare diversamente..
Ferrari - 5.5 - I punti che la rossa porta a casa li deve soprattutto a Raikkonen, bravo a raggiungere un più che onorevole sesto posto nonostante i numerosi problemi sorti nel corso della gara. Da rivedere.
Renault - 5 - Alonso fuori al primo giro, Grosjean a un giro dal termine. Non solo una giornata da dimenticare, l'intera stagione è da cancellare.
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