A due gare dalla fine del Mondiale, Jorge Lorenzo ha deciso: si acconteterà della piazza d'onore lasciando il titolo a Valentino Rossi. Ma dovrà guardarsi da Casey Stoner, che cerca una difficile ma non impossibile rimonta in classifica
Jorge Lorenzo alza bandiera bianca, almeno a parole. Il pilota spagnolo della Yamaha ha 38 punti di ritardo rispetto al suo compagno di squadra, Valentino Rossi, che domenica a Sepang può laurearsi per la nona volta in carriera Campione del Mondo. I sogni iridati del maiorchino sono definitivamente tramontati con la caduta al primo giro a Philipp Island.
Le chance di Lorenzo, al momento, sono legate solo all'aritmetica: " Dopo la delusione in Australia, non penso al campionato, ora, il mio obiettivo è quello di confermare il secondo posto nel mondiale in quella che è solamente la mia seconda stagione in MotoGP. Penso che questa sia una grande conquista e sarò felice se ci riuscirò. sarò in buona forma per la gara. Sepang? Mi piace molto e ho alcuni ottimi ricordi, soprattutto quello del 2007 quando vi ho conquistato il titolo della 250"..
Situazione totalmente diversa per Casey Stoner: il 'canguro' della Ducati, tornato alle competizioni dopo un lungo stop, è reduce dal trionfo nella gara 'casalinga', e ora cerca il secondo successo in sette giorni: "In passato mi sono sempre piaciute le gare al caldo, ma l'anno scorso in Malesia ho corso con il polso infortunato e quest'anno ci sono stati i problemi fisici che sappiamo quindi probabilmente è stata una serie di fattori che ultimamente mi hanno fatto soffrire le alte temperature. Però a Phillip Island è andata così bene dal punto di vista fisico che mi sento abbastanza fiducioso".
L'australiano tenterà la rimonta ai danni di Lorenzo, cercando di arrivare a Valencia con un distacco inferiore agli attuali 37 punti, ma dovrà guardarsi anche da Pedrosa, che lo tallona a soli sei punti di ditacco: "Sarà una gara dura, essere veloci e consistenti in quelle condizioni è difficile. Ma più i giorni passano, più io rientro in allenamento quindi ci sono ragionevoli prospettive di essere competitivi in entrambi gli ultimi due appuntamenti. La pista? E' un po' noiosa per me....ci abbiamo percorso talmente tanti chilometri di test che mi esce dalle orecchie. Però le gare sono belle, il posto mi piace e ha un'atmosfera da vacanza che ti mette di buon umore".
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